Così recitava la " mi nonna Sabatina ", nelle fresche serate estive fra canti e stornelli goliardici fra le risate dei presenti, gli ammiccamenti e le " intese " che solo gli adulti capivano e gli adolescenti intuivano , mentre i ragazzini giocavano a nascondino.
Fra Racconti di Storie vissute e di fantasia come : il mitico Capitano , l' Aviatore che sarebbe di lì a poco arrivato per portarsi via fra lo stupore di tutti la giovane nipote Maria .
( la mitica Nonna , pareva avesse già visto il film : l ufficiale Gentiluomo interpretato da l' allora sconosciuto " Ricciardghire ", uscito in realtà nelle sale cinematografiche qualche decennio più tardi 😎 ) ,
Finivano sempre per parlare e ricordare i balli , danzando tarantelle , valzer , mazurche e tango europeo , si percepiva quanto fosse emozionante e scaturisse pulsioni , desideri intensi anche morbosi quel ballare ed abbracciare .
Pur mantenendo quella distanza adeguata dal petto , evitando il contatto stretto , comunque un modo per connettersi con il partner .
Quindi tutti alle sagre alle feste paesane o alla mitica sala da ballo frequentata sopratutto nei mesi estivi con date fisse e ricorrenti .
Organizzate in bar osterie o presso " campi sportivi " , l'importante che vi fosse un pavimento adatto e suonasse un orchestra dal vivo , composta di solito da chitarra basso batteria e fisarmonica , con una cantante di solito procace dalla voce melodica .
Seduti a tavoli affollati ed i più giovani in piedi intorno alla " pista " , vero e sincero divertimento in quegli anni , un modo di ritrovarsi ed incontrare gente nuova proveniente da paesi o città vicine.
Tutti ballavano chi meglio chi peggio , ricchi , poveri , contadini, operai , donne , uomini , adolescenti tutti uguali in pista " livellati " dal ballo , una cultura semplice composta di tradizioni , cultura , di passione e desideri.
Allegre camminate rispettose e cadenzate in contro tempi , ritmi improbabili e ripetitivi , nella loro epoca coinvolgenti 💃🏻🎶🚶🏽
Si ballava con chiunque , amici fidanzate conoscenti figli nipoti o con la cugina .... ed il ricordo va a Patrizia i suoi sorrisi durante improbabili ma divertenti abbracci in dinamici ed incerti passi di valzer , tanghi e mazurche fino a tarda notte .
Erano finite le manifestazioni sessantottine da poco e la " rivoluzione " sociale ci sdoganò da un perbenismo estetico morigerato ad un comportamento ed atteggiamenti più libertini , liberandoci in parte dai condizionamenti morali evidenti fino a quell'epoca.
Gli abbracci stretti al petto erano pratiche scostumate da praticarsi solo fra le mura domestiche o perlomeno lontani da occhi indiscreti, sotto il controllo vigile e attento della chiesa, sempre presente quando si parla di intimi rapporti .... Ma questo è un altro argomento !!
Questa nuova " era rivoluzionaria " con rapidità ci proiettò negli anni ottanta nelle " schizofreniche " discoteche , negli abbracci stretti dei mitici lenti da mattonella.....ma è un'altra storia !!
Poi per sfortuna di chi casualmente o volontariamente mi legge ma sopratutto chi " ailoro " m'incontra in Milonga ( ed anche per chi questi argomenti li ritiene profondamente seri , Inadatti ad ironie e goliardiche visioni ....) .
il mio incontro con il Tango Argentino ( o forse il Tango mi ha trovato ) mi colse impreparato, ed iniziò la fase di " ristrutturazione "delle mie credenze culturali sulla danza causato da un approccio completamente differente.
Passato il primo anno entrai nella fase del " ballerino minchia " ( dove probabilmente mai ne uscirò ).
Mi domando ( sono curioso ) ma chi l ha inventato ? Come si è evoluto ? Il Tango è degli Argentini oppure no ? a riguardo un famosissimo cantante Argentino Gardel disse : " Sono di origini Rio Platense come il Tango .
Moltissimi bravi Ballerini di altre nazioni lo interpretano con sapienza e non tutti gli Argentini lo conoscono , o meglio forse non lo sanno interpretare e/o comunicare, ad onor del vero gli Argentini in realtà gli abitanti Rio Platensi e quindi anche gli Uruguagi hanno dei diritti evidenti .
Terre lontane un tempo occupate da indigeni , poi i Gauchos :
Espertissimi domatori di cavalli , montano a pelo connettendosi con il quadrupede in un intesa straordinaria , lo guidano con leggeri cambi di peso che l'equino percepisce e riequilibra la coppia rupestre in un dinamica cavalcata..... Ma questo è un altro argomento
Tornando al tema mi attirò una frase letta su uno dei vari libri letti su l argomento Tango di uno scrittore Argentino :
" Gli Argentini sono un popolo che " discende" da una nave "
Immagino la scrisse per evidenziare la molteplicità di genti arrivate con le navi in quelle terre sperdute da conquistare , nell 800 ed inizi 900, con i loro bagagli di culture diverse , dal centro America , Europa ed Africa che dettero vita alla attuale società
Questo insieme di eventi e di genti di diversa cultura ed esperienze, probabilmente ha fatto sì che la donna è l uomo si avvicinassero a questi tipo di danza senza particolare timore, in un abbraccio " diverso " più stretto in una connessione particolare dinamica ed intrigante.
Ballo del diavolo atteggiamento profano , inaccettabile ed inopportuno anche per i buon pensanti di allora ma non l ebbero vinta , perché non vi fu probabilmente la condizione adeguata ne le condizioni affinché gli uomini di chiesa potessero intervenire
Da tale pratica " demoniaca " si scoprirono le intese di coppia , la guida silenziosa e decisa della marca , una dinamicità unica in un' abbraccio che coinvolge sensazioni emozionali sensoriali e fisiche .
Abbracci ritenuti volgari ed inopportuni all epoca , ma nonostante ciò la nave Tanguera attracco nei porti Europei Sopratutto Francesi.
Furono i grandi musicisti , apprezzate orchestre , compositori eccezionali, cantanti ed autori che contribuirono alla diffusione di un ballo sociale unico nel suo genere, prima in Europa poi in tutto il mondo e nonostante tutte le vicissitudini ed i cambiamenti il Tango resiste,
grazie anche e sopratutto ai ballerini che hanno continuato a raccontare e tramandare il Tango nel mondo.
Continua tutt'oggi ad affermarsi, ciò è dovuto al business ? Crea piacere e benessere ? O come un virus malefico di abbraccio in abbraccio , di coppia in coppia si evolve e si aggiorna alle mode alle culture che incontra divenendo immortale .
ma chi se ne frega di tante domande e delle articolate e seriose risposte , balliamo , godiamo e socializiamo!!
Tutti possono ballare il Tango , ma il Tango non balla con tutti !
mi diverto ad accostarlo con semplicità alla tradizione culinaria , preferendo consumare pietanze della tradizione realizzate con passione attenzione ed amore , prodotti sani cucinati senza fretta con fantasia , come in una tipica Osteria , come nelle case di origini contadine piatti poveri , rielaborati ma senza dimenticare le origini , piuttosto che cibi precotti e preconfezionati .
auguro a tutti , un buon convivio !! GP